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LA VIOLENZA NON È FORZA, MA DEBOLEZZA, NÈ MAI PUÒ ESSERE CREATRICE DI COSA ALCUNA, MA SOLTANTO DISTRUGGERLA. (Benedetto Croce)


La violenza contro le donne colpisce 88 vittime al giorno, una ogni 15 minuti.

In Campania si sono registrate ben 1258 richieste di aiuto nel 2019 e,a livello nazione, c’è stato un aumento del fenomeno del 3% dal 2016 al 2019. Dopo la giornata contro la violenza sulle donne il Liceo Scientifico F. Severi si è mostrato ancora una volta attento all’educazione e formazione dei giovani alla non violenza.
Venerdì 17 gennaio, nell’Auditorium del Severi si è tenuta una conferenza dal titolo: Dove c’è violenza non c’è amore, organizzata dall’Associazione Rotary E-Club Due Golfi e dalla prof.ssa C. Filosa, F.S. referente del Liceo Scientifico Severi per le relazioni con gli enti esterni. L’Istituto alberghiero Viviani di C/mare ha gentilmente intrattenuto gli ospiti nell’atrio dell’Istituto, offrendo un rifresco a tutti i presenti. Sono intervenuti in qualità di relatori: la dott.ssa Marianna Trojano, psicologa clinica e forense responsabile della sede campana dell’Osservatorio Violenza e Suicidio; il Dottor Stefano Callipo, psicologo e Presidente dell’Osservatorio Violenza e Suicidio, l’On Avv. Catello Vitiello, componente della commissione Affari Costituzionali; il Dottor Stefano Lombardi Presidente del Rotary E-Club Due Golfi e il Capitano Carlo Venturini del Comando dei carabinieri di C/mare. Dopo gli indirizzi di saluto del nostro Dirigente Scolastico, dott.ssa Elena Cavaliere e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione prof.ssa Diana Carosella, alcuni studenti del Liceo musicale si sono esibiti in un duo di flauti e in un ensamble di ottoni come benvenuto agli ospiti.
L’intervento della dott.ssa Trojano è stato finalizzato all’indagine degli episodi di violenza di genere e come arginarli attraverso un’attenta informazione.
Il dottor Stefano Callipo, invece, ha coinvolto la platea studentesca con un gioco psicologico molto interessante: tutte le coppie al suo via dovevano parlare uno sull’altra contemporaneamente senza ascoltarsi. Lo scopo dell’esperimento era capire cosa si provasse in quella circostanza particolare. Interessanti le risposte degli studenti: c’è chi ha provato un senso di libertà, chi frustrazione per non essere ascoltato, chi invece un senso di disagio.
L’onorevole Catello Vitiello ha trattato il codice rosso e come nei pronto soccorsi vengano indicate le emergenze piu' gravi. Finalmente anche la violenza sulle donne avrà una "corsia preferenziale", così da combatterla con indagini piu' veloci. Scatteranno, inoltre, pene piu' pesanti in casi di violenza sessuale e stalking e saranno introdotti reati sul revenge porn e sugli sfregi al viso oltre allo stop ai matrimoni forzati.
E’ seguito l’intervento del Capitano Venturini che ha citato alcuni casi di violenza sulle donne ed esempi di denunce pervenute in commissariato. Ha invitato i giovani a denunciare ogni forma di violenza di genere al numero verde 1522. Infine, a conclusione della Conferenza, i saluti sono stati affidati al vicegovernatore del Rotary, dottor A. Brando.

L’evento ha riscosso un favorevole riscontro da parte della platea studentesca, la quale ha partecipato con attenzione a tutta la durata della Conferenza, interagendo con gli esperti e acquisendo fiducia e confidenza con le figure istituzionali che soccorrono le vittime in caso di violenza. La “terapia” messa in campo non può essere stata che una: formare i giovani al valore del rispetto per il prossimo in genere e della donna nel particolare.

 

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